COS’È LA BIORISONANZA?
Grazie alle scoperte dello scienziato Nikola Tesla (1856-1943), è risaputo da tempo che tutto ciò che compone l’universo (dalle galassie fino al più piccolo organismo) esiste in un continuo stato di movimento interno che emette vibrazioni ordinate in determinate forme, chiamate Frequenze.
Ogni cosa possiede una sua specifica frequenza, che può essere misurata ed espressa in numeri.
Il corpo umano, parte integrante dell’universo, funziona allo stesso modo: è costituito da cellule e tessuti, ognuno dei quali ha la propria specifica frequenza, che è armonica se il corpo è in equilibrio, o si altera se compare un disequilibrio.
PERCHE’ FUNZIONA?
La Medicina quantistica ha evidenziato che la parte del corpo in disarmonia ritrova più facilmente e velocemente la sua frequenza fisiologica, e quindi il suo equilibrio, se viene messa in contatto con la sua frequenza specifica armonica, per effetto di un processo fisico chiamato Risonanza.
Quindi una volta individuata la frequenza esatta di quella cellula (tessuto, organo o funzione) che si trova in disequilibrio, si può intervenire con la sua frequenza specifica e interagire con essa, riequilibrandola.
Questa scoperta ha portato negli anni 70 l’ingegnere tedesco Paul Schmidt a progettare un’innovativa tecnologia che permettesse di individuare e riequilibrare le disarmonie energetiche e funzionali per ripristinare il benessere.
Egli ha sviluppato il colossale lavoro di catalogazione delle frequenze del corpo umano, che sono state poi memorizzate all’interno di apparecchiature biomedicali certificate.
CI SONO EFFETTI COLLATERALI O CONTROINDICAZIONI?
Non c’è alcuna controindicazione né effetto collaterale poiché la stimolazione con la Biorisonanza è EQUILIBRANTE: il suo effetto infatti è favorire il ritorno all’attività FISIOLOGICA dell’organo, e non forzarlo verso una qualsiasi direzione.
Quando il Dispositivo emette una specifica frequenza, questa attiverà per risonanza solo l’organo (o qualsiasi ogni altro aspetto del nostro organismo che sia coinvolto con il nostro equilibrio psico-fisico) che ha quella stessa frequenza e non avrà nessun effetto sugli altri organi e reparti dell’organismo.
IN COSA CONSISTE UNA SEDUTA DI BIORISONANZA?
Mentre si sta tranquillamente distesi su una specifica poltrona o un lettino, l’Operatore di Biorisonanza, professionista qualificato e certificato, prima di tutto esegue con il Dispositivo una valutazione accurata dei vari organi ed apparati, connettendosi con la loro specifica frequenza, così come chi vuole ascoltare una determinata stazione radio deve sintonizzarsi sulla frequenza dell’emittente scelta.
La fase di test richiede circa 3 ore, in quanto scandaglia a fondo in tutti gli ambiti necessari, compresa la ricerca dei disturbi da Elettro-magnetismo, interferenze Geopatiche, carenze nutrizionali e tossine ambientali e microbiche.
Successivamente, per favorire il ripristino, l’abbinamento di trattamenti di Biorisonanza con una integrazione di piante e nutrienti sviluppa una sinergia che porta a risultati più veloci, completi, efficaci e duraturi rispetto al trattamento con ciascuna delle componenti utilizzata singolarmente.
Il numero di sedute con la Biorisonanza necessarie al riequilibrio è soggettivo: dipende dalla situazione di partenza, da come risponde l’organismo e da quanti aspetti si desidera armonizzare, ma di solito i benefici vengono apprezzati nel giro di pochi incontri.
In ogni caso, quando anche si decidesse di sospendere il ciclo di trattamenti prima del raggiungimento del completo riequilibrio, i risultati ottenuti perdureranno nel tempo.